Oltre 1.400 accertamenti, con più di 700 operatori economici controllati. Questi i risultati dell’attività svolta dall’ICQRF per il contrasto alle pratiche di commercio sleali tra operatori della filiera agroalimentare nel triennio 2022-2024. I risultati, illustrati in un convegno al Masaf, fotografano la situazione delle verifiche condotte dall’Ispettorato a tre anni dall’entrata in vigore del decreto legislativo n. 198/2021, che ha recepito la direttiva UE sulle pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese della filiera agricola e alimentare. Il DL Agricoltura ha introdotto le definizioni di “costo medio di produzione”, di “costo di produzione”, calcolati da ISMEA. L’ICQRF ha quindi rafforzato i rapporti con l’istituto per garantire un monitoraggio continuo delle principali filiere agroalimentari italiane e per poter disporre di valori di riferimento utili a stimare i costi che un imprenditore agricolo sostiene in condizioni normali.
11 Luglio 2025
OLTRE 1.400 CONTROLLI IN TRE ANNI CONTRO LE PRATICHE SLEALI