I prodotti del Farmers market di Coldiretti Lecce
pronti a conquistare la Bit di Milano
L'Associazione Cuochi Salentini cucinerà pietanze
con verdure, legumi olio e vino made in Salento
 
  I prodotti fragranti e genuini del farmers market di Coldiretti approdano alla Bit di Milano. Una montagna di gustosissime patate novelle, di sapidi ceci, di fave di Zollino, di olio extravergine di Leverano, ed ancora di cicorie di Galatina, fagioli con l'occhio, pomodorini da pendola e brillante vino Negroamaro sarà consegnata dalle aziende del “Mercato di Campagna Amica” di Coldiretti agli chef dell'Associazione cuochi salentini, capitanata da Luigi Perrone.
Gli alimenti freschi, sapidi e rigorosamente made in Salento verranno trasformati dai cuochi pugliesi in piatti della più autentica tradizione salentina venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 febbraio nell'ambito della Borsa internazionale del turismo 2009 a Milano. Nel padiglione della Provincia e della Camera di Commercio di Lecce i gourmand salentini utilizzeranno gli alimenti prodotti dai coltivatori leccesi per preparare piatti dal gusto straordinario, vere “cartoline” gastronomiche dal Salento: fumanti coppe di “ciceri e tria”, piatti dalla straordinaria bicromia donata dalle fave e dalle cicorie, patate novelle cucinate ad arte per arricchire l'agnello al forno, il tutto corroborato dal gusto intenso dell'extravergine realizzato con le cultivar del Tacco d'Italia: cellina e ogliarola. E per brindare non potrà che esserci un “rosso da fare invidia”: il Negroamaro, vitigno dal sapore forte ed intenso come i colori, i sapori e gli odori del Mediterraneo, ormai acclamato come elisir di lunga vita per l'alta percentuale di resveratrolo, molecola che gli scienziati hanno dimostrato essere un vero toccasana per il cuore e le arterie.
Gli chef, guidati da Luigi Perrone, prepareranno assaggi, stuzzichini e vere e proprie portate con cui prendere per la gola la stampa specializzata, i presidenti dei Cral, i tour operator, ma anche gli ambasciatori, i mediatori culturali e visitatori della Bit. Un modo per portare nella più grande vetrina italiana del turismo i sapori più autentici del Salento, di cui gli imprenditori agricoli sono gelosi ed orgogliosi custodi.