29 Settembre 2023
GIORNATA SPRECO: PERSO 1/3 DEL CIBO PRODOTTO; TORNA ECONOMIA DOMESTICA E CURA CASA E PERSONA DA SCARTI

Quasi 1/3 del cibo prodotto (30%) viene sprecato in parte lungo la catena alimentare (13%) ed in parte nelle case (17%) con il risultato sono ancora 27 i chilogrammi di cibo buttati per persona all’anno. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, in occasione della “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari”, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che dal 2020 viene celebrata il 29 settembre, quando al mercato di Campagna Amica a Brindisi i cuochi contadini hanno realizzato le ricette anti spreco, ma anche con gli agricoltori che hanno ricordato i segreti delle nonne per utilizzare gli scarti nella pulizia della casa, nei preparati di bellezza, ma anche le ricette anti spreco dei cuochi contadini.

Un obiettivo che è stato sostenuto in Italia dal caro prezzi che ha portato in due case italiane su tre (68%) al recupero e al riutilizzo nelle case degli avanzi per far fronte all’impennata dei rincari che sta mettendo in difficoltà soprattutto le fasce più disagiate della popolazione, secondo l’indagine su www.coldiretti.it.

Si possono preparare delle ottime polpette – sottolinea la Coldiretti Puglia – recuperando della carne rimasta semplicemente aggiungendo uova, pane duro e formaggio oppure la frittata di pasta per rivitalizzare i maccheroni del giorno prima e ancora la pizza rustica per consumare le verdure avvolgendole in croccante sfoglia. Senza dimenticare la polenta che quando avanza può essere fritta per fare le sgagliozze e arricchita magari con pezzi di formaggio, oppure il pesce azzurro con le ricette tipiche come le alici scottadito con o senza pan grattato o le alici sottolio e aceto. Se avanza del pane, si può optare per il classico pancotto mettendo semplici ingredienti presenti in ogni casa, come pomodoro olio e sale per arrivare alla tradizionale ribollita che utilizza elementi poveri come fagiolo, cavoli, carote, zucchine, pomodori e bietole già cotte da unire al pane raffermo. Anche la frutta – ricorda la Coldiretti regionale – può rivivere se caramellata o diventare marmellata oppure macedonia. Tornano anche i rimedi della nonna dell’antica cultura contadina per la cura della bellezza, della salute e della casa ai quali dichiara oggi di ricorrere spesso un cittadino su cinque.

ECONOMIA DOMESTICA E CURA DELLA CASA E DELLA PERSONA

PER LA LINEA: Lontano dai pasti bevete un frullato composto dal succo di 1 finocchio, 1 gambo di sedano, 1 carota e 1 limone, piuttosto che buttarli. Il fisico avrà una sensazione di leggerezza.

CAPELLI RINFORZATI: prima dello shampoo massaggiate la cute e i capelli con un tuorlo d’uovo – lasciate in posa per 30 minuti – sciacquate e lavate con uno shampoo delicato.  il tuorlo d’uovo contiene proteine e vitamine liposolubili utili a nutrire la pelle oppure amalgamate un cucchiaino di miele con un cucchiaino di olio d’oliva e qualche goccia di succo di limone – massaggiate il cuoio capelluto ed i capelli per 5minuti – dopo 30 minuti lavate con uno shampoo alle erbe. Un migliore nutrimento rigenera e dà splendore ai vostri capelli

CAPELLI SFIBRATI: prima dello shampoo fate un impacco di olio d’oliva – lasciatelo sui capelli per 2 ore avvolgendo la testa con un asciugamano caldo. Utile per contenere i danni provocati dalla salsedine, dal sole e dalle … decolorazioni

PULIRE MACCHIE DI FONDO TINTA: Se il capo è bianco lavarlo con un po’ di latte

PULIRE MACCHIE DI INCHIOSTRO: Versate sulla macchia una miscela di aceto e latte in parti uguali

PULIRE MACCHIE DI VINO: Versate sulla macchia del latte caldo

PULIRE MACCHIE DI FRUTTA: Ponete la carta assorbente sotto la macchia – bagnate con delle gocce di limone – lasciate agire lavate

PULIRE MACCHIE DI CAFFE’ E SOSTANZE ZUCCHERINE: lavate con acqua, sapone e aceto

PULIRE MACCHIE DI CERA: asportate, con la lama di un coltello, più cera possibile – stirate frapponendo, più volte, il tessuto tra due fogli di carta assorbente pulita

PULIRE MACCHIE DI RUGGINE: sui tessuti chiari mettete qualche goccia di limone e un pizzico di sale – lasciate agire e sciacquate con acqua tiepida

PULIRE MACCHIE DI CATRAME: con la punta di un coltello togliete l’eccesso dal tessuto – tamponate con una pezzuola imbevuta di olio o burro

PULIRE MACCHIE DI FANGO: togliete il fango asciutto dal tessuto e poi strofinate con una fetta di patata cruda, invece che gettarla in spazzatura se avanzata

INDUMENTI COLORATI: 1 bicchiere di aceto nell’acqua dell’ultimo risciacquo ridona vivacità ai colori

PULIRE ARGENTO ED OGGETTI DI METALLO BIANCO: immergete l’oggetto nell’acqua di cottura delle patate – lasciate a bagno fino a quando l’acqua si raffredda – asciugate accuratamente con un panno morbido e pulito oppure passate l’oggetto con un panno imbevuto di succo di limone – asciugate strofinando con un panno morbido oppure usate del latte guastato (cagliato)

PULIRE RAME: per pulire il fondo delle pentole annerito dalla fiamma utilizzate sale grosso e aceto bianco – strofinate con una paglietta di alluminio – sciacquate e asciugate

RINVERDIRE LE PIANTE: due volte al mese versate nei vasi un bicchiere di latte in cui è stato sciolto un cucchiaio di miele

PIANTE RIGOGLIOSE: distribuite nei vasi i fondi caffè o i gusci di uovo tritati finemente o i fondi di vino

LUCIDARE LE FOGLIE DELLE PIANTE DI APPARTAMENTO: passate una spugna imbevuta in una soluzione di acqua e latte in parti uguali o di birra

SONDAGGIO

Come scegli il cibo, quali sono le motivazioni alla base delle tue scelte alimentari?

TERRAINNOVA

 

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