Mercoledì 20 maggio 2009 si è tenuta l’Assemblea Provinciale di Coldiretti Giovani Impresa nel corso della quale si è celebrata l’ultima fase del rinnovo delle cariche sociali nell’organismo che rappresenta i giovani imprenditori della Coldiretti di Lecce. È stato eletto Delegato Provinciale di Giovani Impresa per il quadriennio 2009 -13  Nicola Vantaggiato, il quale sarà affiancato dal Comitato composto da: Ettore Congedi di Ugento, Domenica Longo di Maglie, Emanuele Macchia e Nicola Paglialunga di Leverano, Alessandro Luigi Negro di Presicce, Giuseppe Penza di Caprarica di Lecce e Teodoro Vetrano di Veglie.
Nicola Vantaggiato è nato a Galatina il 18/12/1983 e vive a Corigliano d’Otranto. Diplomato al liceo classico “F. Capece” di Maglie, attualmente frequenta il corso di laurea in “Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali” presso l’Università del Salento. Gestisce insieme al padre l’azienda agricola di famiglia, basata in primis sulla produzione di ortaggi per il comparto industriale. Negli ultimi due anni ha dato vita ad alcune prime esperienze di vendita diretta “dal produttore al consumatore” delle sue produzioni e, riscontrando l’iniziativa soddisfacente, aprirà a breve un vero e proprio “farmer’s market” in azienda.
“Considero Coldiretti una grande organizzazione e il far parte di essa è un’occasione di crescita dal punto di vista professionale e non solo. Essere oggi Delegato Provinciale di Giovani Impresa è per me un onore accompagnato però dalla consapevolezza che c’è molto da fare, sia nel cercare di allargare il più possibile le adesioni, sia nel tentare di rendere questa realtà, con il necessario aiuto di tutto il comitato, un vero e proprio laboratorio di idee, una fucina di progetti a supporto dei giovani imprenditori agricoli che ne fanno già parte. Un’azienda agricola che nasce oggi ha di certo esigenze diverse rispetto a  una preesistente, e deve essere più sensibile agli stimoli del mercato. Sicuramente molto andrà fatto nella direzione di implementare il progetto Coldiretti di una filiera agricola tutta italiana, rispetto al quale i giovani di Coldiretti possono dare il giusto impulso ed il necessario entusiasmo".