Ma è anche necessario favorire l’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy in modo da sostenere l’economia e il lavoro nei territori
Con il 21% dei pugliesi che vive in condizioni di povertà relativa, poco meno di 1 milione di persone, arriva la tanto attesa nuova social card “Dedicata a Te”, un contributo economico di 500 euro destinato a tutte le famiglie a basso reddito per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, carburanti, o in alternativa, abbonamenti per il trasporto pubblico. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in relazione all’annuncio dell’Inps che sono state messe a disposizione per ogni Comune le liste definitive dei beneficiari della misura, ai quali è stato abbinato il numero identificativo della carta assegnata da Poste Italiane S.p.A. Saranno, quindi, i Comuni a comunicare agli interessati l’avvenuta assegnazione del contributo, nonché, in presenza di nuovi intestatari, delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali.
La card per la spesa alimentare è importante per aiutare le famiglie che vivono momenti di difficoltà, ma è anche necessario favorire l’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy in modo da sostenere l’economia e il lavoro in Puglia. La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari – sottolinea Coldiretti Puglia – lo fa attraverso la consegna di pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.
Per ottenere la card ‘Dedicata a Te’ basta recarsi agli uffici postali dove i beneficiari potranno ritirarla o delegare un soggetto terzo – spiega Coldiretti Puglia – per cui coloro in possesso dei requisiti giuridici di “soggetti delegati” dei soggetti beneficiari possono procedere al ritiro se e solo se in possesso di procura generale, procura speciale, di nomina del giudice tutelare, o di qualsiasi atto formale, di rilievo giuridico, di legittimazione a compiere atti riguardanti i beneficiari della misura.
Chi effettua il ritiro deve essere in possesso del numero identificativo della carta assegnata, indicato dal Comune nelle comunicazioni ai beneficiari. Invece, nel caso in cui il beneficiario risulti destinatario della misura anche nell’anno precedente, l’importo dovuto verrà accreditato sulla carta già assegnata e quindi senza recarsi all’ufficio postale. Inoltre, in caso di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento è possibile richiedere il duplicato della tessera. In particolare, solo in caso di furto, smarrimento o distruzione è necessaria anche la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica sicurezza e il documento di riconoscimento, mentre negli altri casi, è sufficiente esibire la stessa e il documento di riconoscimento.
Contro la povertà – conclude la Coldiretti Puglia – è cresciuta anche la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall’esperienza della Spesa sospesa di Campagna Amica grazie alla quale sono stati raccolti oltre 8 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, donati ai più bisognosi.