“Siamo pronti a sottoscrivere e a portare avanti le richiese di Coldiretti per l’emergenza xylella”. I parlamentari del M5S hanno incontrato questa mattina, nella sede di Coldiretti Lecce, soci e dirigenti all’associazione agricola. Un tavolo di lavoro per trovare una convergenza tecnico-politica rispetto alle risposte da dare all’emergenza fitosanitaria.
Diego De Lorenzis, deputato M5S, ha parlato a nome degli altri parlamentari presenti all'incontro, i deputati Leonardo Donno e Maria Soave Alemanno e il senatore Iunio Valerio Romano. “Le richieste di Coldiretti sono di buon senso - ha detto - e non abbiamo nessuna difficoltà a sottoscriverle e portarle avanti. Condividiamo l’importanza di avere una visione del futuro oltre che di gestire le problematiche imminenti. Ci sono state altre terribili fitopatie nel passato, penso alla fillossera, che avevano lasciato presagire l'estinzione di una coltura in alcuni territori, cosa che poi non è avvenuta e questo ci fa sperare in qualcosa di analogo per l'olivicoltura in Puglia”. I parlamentari M5S si sono detti poi contrari ad una legge speciale per l'emergenza Xyella. “C'è un'esigenza di delegiferare in Italia, per cui crediamo sia più opportuno ricorrere a strumenti normativi ordinari, già esistenti, che possano dare risposte concrete e immediate”.
All'incontro è intervenuto anche Cristian Casili, consigliere regionale M5S, che ha sottolineato l'importanza di una pacificazione sociale rispetto al problema xylella: “Il periodo delle polemiche deve finire. Il Salento Leccese ha bisogno di una rivoluzione copernicana. L’uliveto rappresenta un valore assoluto per questo territorio, un valore anche paesaggistico, e quindi alla luce del disastro causato da xylella devono arrivare risorse per l’agricoltura ma anche per la riqualificazione del territorio”.
