29 Settembre 2014
L’ORTO A PORTATA DI MANO

Coldiretti Lecce al fianco degli studenti per svelare loro i segreti e la magia del mondo rurale. Parte martedì 30 settembre un affascinante percorso didattico per gli studenti del Istituto Comprensivo Polo 1 di Nardò, dal titolo “L'orto a portata di mano”: una serie di laboratori di orticoltura biologica, da settembre sino a maggio, nell'azienda “Raimondo Portorico” a Nardò. Ed è proprio nell'azienda rurale  di Nardò, in via D'Annunzio 60, che domani mattina alle 9.30 gli studenti porranno i primi semi del laboratorio di orticoltura.
Tutti gli alunni, affiancati dagli studenti-tutor delle scuole in rete, dopo un primo momento di formazione in aula con gli esperti della Coldiretti e Slow Food,  saranno coinvolti in attività laboratoriali nell’azienda Portorico dove semineranno ortaggi, verdure, grano, raccoglieranno olive, costruiranno una compostiera, utilizzeranno i colori delle piante e dei fiori per dipingere, infine tutti nel laboratorio di cucina per gustare la bontà dei prodotti.
Un vero e proprio viaggio alla scoperta della natura che gli alunni faranno assieme ai genitori e ai nonni. Un percorso che consentirà di scoprire la bellezza dei ritmi naturali di crescita delle piante e del cibo sano e genuino.
Il progetto si realizzerà attraverso le seguenti attività: coltivazione dell’orto in barattolo, coltivazione dell’orto in contrada Mangani; osservazione e cura di coltivazione dell’azienda: le semine, i trapianti e lo sviluppo degli ortaggi fino alla raccolta; lavorazione del terreno, semina, annaffiatura, diradamenti, pacciamatura, sarchiatura, raccolta. Ed ancora, riconoscimento degli ortaggi, dei cereali, delle piante aromatiche e delle varie piante presenti nell’orto; semina delle seguenti specie: grano, zucchine, carote, finocchi melanzane, erbe aromatiche; allestimento di un sito di compostaggio a scuola e nell’azienda Portorico. Realizzazione di un opuscolo informativo sui rifiuti biodegradabili. Infine, corretto utilizzo degli attrezzi da lavoro e loro manutenzione ed uso dell’attrezzatura individuale (guanti, grembiule, cappello).

“Il rapporto corretto e responsabile con la natura può arricchire la
sensibilità, il senso estetico, il valore dell’amicizia, la percezione del mistero della vita, ancora presente nonostante molte dissacrazioni tecnologiche, nell’armonia degli equilibri viventi”, dicono gli organizzatori del progetto. Partner dell'iniziativa, oltre a Coldiretti Lecce "Campagna Amica", sono il Comune di Nardò, l'Istituto “Moccia” e il Liceo Artistico, l'azienda Portorico Raimondo, l'associazione Cultura e Pubblica Istruzione, Slow Food Nardò, Consorzio agrario Nardò, Legambiente Nardò, Polizia Municipale e Bianco Igiene Ambientale.
 "Un orto di Campagna Amica - dice Teresa Buttazzo, responsabile di Campagna Amica di Coldiretti Lecce, è un luogo dove si sperimentano metodi di coltivazione e pratiche rispettose dell’ambiente. Contribuisce al mantenimento della biodiversità, alla conoscenza di pratiche sostenibili tra cui la gestione razionale dell’acqua, la gestione dei consumi energetici, il ridotto utilizzo di concimi minerali e pesticidi di sintesi sostituiti da prodotti naturali, con l’ introduzione di sistemi di coltivazione biologi o integrati".

I giornalisti sono invitati a partecipare al primo incontro
martedì 30 settembre alle ore 9.30 nell'azienda
"Raimondo Portorico", via D'Annunzio, Nardò.

SONDAGGIO

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