L'amore profondo per il vino e la professionalità nella sua realizzazione saranno il fil rouge della due giorni del “Niurumaru Festival” in programma a Lecce il 20 e 21 ottobre, nel centro storico. L'evento, voluto da Regione Puglia, Coldiretti Lecce, Camera di Commercio e Comune di Lecce e affidato come organizzazione generale a “Media e Comunicazione” e “White”, è stato presentato questa mattina nella libreria Liberrima dal presidente della Camera di Commercio, Alfredo Prete, dal direttore e dal presidente di Coldiretti Lecce, Benedetto De Serio e Pantaleo Piccinno, dall'assessore del Comune di Lecce, Gaetano Messuti, dall'imprenditore olivicolo Raffaele Cazzetta, dal presidente di “Media e Comunicazione”, Paolo Pagliaro e da Mari Chiriatti di “White”. Una manifestazione che coinvolge 40 cantine vitivinicole, 15 aziende olearie ed innumerevoli varietà gastronomiche locali e pugliesi, e che accenderà i riflettori sul “nettare di Bacco”, con chef ed esperti che animeranno alcuni dei luoghi più caratteristici del centro storico leccese.
Sabato e domenica, dalle 18 alle 24, le cantine delle Terre del Negroamaro Salice Salentino Doc, Matino Doc, Alezio Doc, Galatina Doc, Copertino Doc, Squinzano Doc, Nardò Doc e Leverano Doc, tracceranno il percorso guidando il visitatore alla scoperta delle sublimi sfumature del vino: dal bianco, tonalità dorata dell'alba di ogni nuovo giorno, al rosato sino a rosso, colore di forza e vivacità. Seguendo il percorso del “colore” che caratterizzerà l'evento, anche le splendide facciate delle chiese e dei monumenti, interessati nel percorso tracciato, avranno installazioni luminose che daranno nuovo fascino all'architettura barocca. E poi postazioni musicali e installazioni video. Nelle corti dei palazzi gentilizi, spazio poi al Teatro del gusto, con gli chef che interpreteranno la cucina del territorio offrendo una lettura originale dei nostri prodotti. Per l'occasione saranno allestite aree per le degustazioni: le Strade del Gusto, le Strade del dolce, le Strade dell'olio. Il Niurumaru Festival si pone come un momento di confronto con altre regioni e nella prima edizione si è pensato di promuovere il Molise.
Tavola rotonda "La semplificazione nel settore vitivinicolo fa crescere i vini del Salento"
Domenica, alle 10.30, nell'Open space "Lecce Giovani" di Piazza Sant'Oronzo, spazio poi alla tavola rotonda promossa da Coldiretti sul tema “La semplificazione nel settore vitivinicolo fa crescere i vini del Salento”. Dopo i saluti del sindaco Paolo Perrone, del presidente della Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno, e l'introduzione del direttore di Coldiretti Lecce, Benedetto De Serio, interverranno: Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio, Domenico Bosco, responsabile nazionale ufficio vitivinicolo Coldiretti, Giovanni Cantele, componente del comitato vitivinicolo regionale della Puglia, Piernicola De Castris, presidente Confindustria Lecce, Francesco Giovinazzi, responsabile della sede di Lecce dell'Istituto controllo qualità, Gabriele Papa Pagliardini, direttore Area politiche per lo sviluppo rurale della Regione Puglia. le conclusioni sono affidate all'assessore dell'Agricoltura della Regione Puglia, Dario Stefano. Al vaglio dei relatori, i costi della burocrazia, sempre più gravosi per le imprese, da cui la richiesta alle istituzioni di alleggerire la macchina burocratica per far decollare il Made in Italy vitivinicolo.
Ecco le aree del centro storico interessate all'evento: piazza Sant'Oronzo: 10 cantine, Corso Vittorio Emanuele: 5 cantine e 7 postazioni gusto, via Augusto Imperatore: 6 cantine, piazzetta Santa Chiara: 5 cantine, via Rubichi: 5 cantine e 5 postazioni gusto, piazzetta Castromediano: Piazzetta dell'olio, 10 postazioni, via Riccardi: 7 postazioni olio, via Templari: Strada del gusto, via Matteotti: 4 cantine, vico Saponea: Strada del gusto, 3 postazioni, via Umberto I: Spazio dedicato alla Regione Molise, via Alvino: Strada del Gusto, 10 postazioni, Spazio antistante Banca d'Italia: 6 cantine.
Infopoint e vendita calici
Intersezioni via Palmieri e via Libertini, intersezione Corso Vittorio Emanuele e via Rubichi, Piazzetta Castromediano, via Trinchese, Piazzetta Santa Chiara, via Umberto I.
Enoteca
Piazza Sant'Oronzo
Illuminazione artistica
Le istallazioni luminose riguarderanno: Chiesa di Sant'Irene, Palazzo di città, Chiesa del Gesù, Chiesa di Santa Chiara, Anfiteatro, Chiesa Greca.
Postazioni musicali
Le postazioni musicali saranno ubicate nei seguenti luoghi: piazza Sant'Oronzo, Spazio Chiesa Sant'Irene, piazzetta Castromediano, piazzetta Panzera, via Umberto I, piazzetta Santa Chiara.
Niurumaru Festival ospita la Regione Molise
Vini, tipicità e tradizioni molisane potranno essere degustate presso lo spazio antistante il Palazzo dei Celestini – Basilica di Santa Croce, in una sorta di omaggio alla regione d'origine del prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta.
Teatro del gusto
All'Ombra del Barocco – Libreria Liberrima ospita degustazioni di tipicità interpretate dagli chef Gigi Perrone (Hilton hotel Lecce), Simona Ghionda (Ristorante All'Ombra del Barocco), Gabriele Spedicato (Ristorante All'Ombra del Barocco), Andrea Serravezza (Torre del Parco). Per la Regione Molise: Giorgio Marcorelli (Centrum Palace, Campobasso).
Al Niurumaru Festival è legata anche l'iniziativa “Sostieni un olivo secolare del Salento”. Il prefetto di Lecce ha adottato l'olivo secolare “Ambra” che vive in Masseria Alti Pareti. Sabato 20 ottobre, alle 10, appuntamento con la raccolta delle olive dell'albero “Ambra” che saranno portate nel frantoio Cazzetta per la molitura.